La sera del 7 gennaio scorso avevano rapinato un portavalori portandosi via cinque cassette di sicurezza al cui interno erano custoditi denaro contante ed assegni per un valore di diverse decine di migliaia di euro. Tre rapinatori, uno dei quali minorenne, e un loro complice, tutti residenti a Porto Torres, sono stati arrestati oggi dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari su disposizione del gip del Tribunale.

Partendo dal presupposto che i malviventi, ha spiegato la Polizia, disponevano di informazioni chiare e precise sulle quali basare le proprie azioni, gli investigatori della Squadra Mobile hanno subito percorso un’attenta analisi circa la pista di un eventuale “talpa interna” che ha consentito di individuare, tra i responsabili, un 43enne dipendente della ditta di spedizioni.

Successivamente, grazie allo studio dei contatti di quest’ultimo sono stati identificati, ha riferito sempre la Polizia, anche gli altri appartenenti del gruppo, un 31enne, legato al predetto da un rapporto di parentela e un 30enne, amico di quest’ultimo.

La complessa, quanto rapida attività di indagine ha consentito agli investigatori di dare un nome anche al quarto componente della banda, rilevatosi un minorenne.

Una volta individuato il minore è stata informata anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorennni di Sassari che ha richiesto e ottenuto dal GIP l’applicazione di una misura analoga a quella adottata per gli altri tre maggiorenni.

Al termine delle formalità di rito i tre soggetti maggiorenni sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Sassari – Bancali, mentre il minorenne è stato affidato ad una apposita struttura.