Sarà eseguita domani al Policlinico di Monserrato l'autopsia sul corpo di Gabriele Pergola, il 43enne di Quartu Sant'Elena strangolato con un asciugamano all'alba di ieri in una stanza del B&b "Corte Cristina" in via Nazionale a Quartucciu.

Gli accertamenti necroscopici saranno eseguiti dal dottor Roberto Demontis, incaricato dalla pm Diana Lecca che coordina le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Quartu Sant'Elena.

Dovrebbe essere fissato, invece, per giovedì mattina l'interrogatorio di convalida dell’arresto nei confronti di Gabriele Cabras, 20enne di Sinnai, che si trova attualmente in carcere accusato di omicidio volontario.

Ieri il 20enne, difeso dall'avvocato Giovanni Cabras, davanti alla pm si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma non è escluso che davanti al Gip fornisca la sua versione di quanto accaduto nella camera del B&b.

Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Quartu, i due si erano dati appuntamento nella struttura ricettiva per un incontro. Lo confermano i messaggi che i militari dell'Arma hanno trovato sui telefonini di entrambi. I cellulari sono stati sequestrati. Una volta in camera però hanno avuto una discussione che è degenerata. Il 20enne avrebbe aggredito Pergola e lo avrebbe ucciso strangolandolo con l'asciugamano, poi è fuggito non prima di aver rubato 600 euro dal portafogli della vittima. Il giovane è stato arrestato poco dopo a Sinnai, in tasca aveva ancora il denaro.