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Il progetto definitivo del primo lotto della Sassari – Alghero, presentato il 30 Aprile scorso al Ministero delle Infrastrutture, entra nella fase decisiva con importanti novità.
Ai 106 milioni di euro disponibili per la realizzazione dell’opera si aggiungeranno ulteriori 15 milioni provenienti dal Piano Infrastrutture della Regione Sardegna per la realizzazione della bretella di collegamento all’aeroporto di Alghero.
L’elaborato del primo lotto, che unirà la quattro corsie ferma alla cantoniera di Rudas alla città di Alghero, è stato presentato oggi a Sant’Anna dai tecnici responsabili dell’Anas, Ing. Antonio Scalamandrè, Ing, Alessandro Passafiume, direttori compartimento progettazione e dagli Ingegneri Valerio Mele e Salvatore Frasca, del Compartimento Anas Sardegna.
Con il Sindaco Mario Bruno, l’Assessore alle Opere Pubbliche, Gianni Cherchi, dirigenti e tecnici comunali, si è presa visione della progettazione e delle soluzioni tecniche prospettate in conformità alle nuove disposizioni normative.
“Si prosegue spediti verso l’apertura dei cantieri e la conseguente opportunità per un rilancio dell’economia, della modernizzazione dell’infrastruttura viaria e per ridare fiato alle tante imprese del territorio. Per l’opera pubblica di rilevanza strategica per il territorio si apre ora una fase operativa importante, con il cronoprogramma che prevede la conferenza di servizi presso il Ministero delle Infrastrutture, la valutazione di Impatto Ambientale da parte della Regione Sardegna, il bando entro i sessanta giorni successivi”, si legge nel comunicato stampa del Comune.
Si infittisce ora il confronto tra Amministrazione comunale-Anas-Regione Sardegna, sulle fasi progettuali che richiedono ottimizzazione dei tempi e la sincronizzazione con la concomitante realizzazione della circonvallazione della città, opera per la quale sono previsti 10,5 milioni di euro provenienti da due distinti finanziamenti della Regione, con cui la quattro corsie si allaccerà all’altezza della rotatoria all’altezza del quartiere del Carmine.
L’Anas d’ora in avanti rafforza la fase di definizione degli aspetti tecnici e la stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale attraverso ulteriori incontri di approfondimento.