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“Il Reddito di Cittadinanza non è un regalo per nullafacenti ma è una misura di reinserimento al lavoro, durante la quale, in attesa di trovare un’occupazione stabile, i beneficiari sono tenuti prestare un servizio alla comunità di appartenenza”.
È quanto dichiara il Consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di Alghero, Roberto Ferrara, che sottolinea come sia “Disponibile da qualche settimana la Convenzione con la quale i Comuni possono regolare l’accesso e la gestione della “Piattaforma” per avviare al lavoro i beneficiari del Reddito di Cittadinanza”.
“Se il Comune di Alghero ancora non avesse provveduto mi auguro lo faccia al più presto – sottolinea Ferrara -. La legge sul RdC condiziona l’erogazione del medesimo beneficio alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, nonché ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale”.
“I beneficiari – aggiunge – sono inoltre tenuti ad offrire nell’ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l’inclusione sociale la propria disponibilità per la partecipazione a progetti a titolarità dei Comuni, utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, da svolgere presso il medesimo comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore compatibile con le altre attività del beneficiario e comunque non inferiore ad otto ore settimanali, aumentabili fino ad un massimo di 16, con il consenso di entrambe le parti”.