"Francesca Barracciu è stata molto generosa. Francesco Pigliaru è sicuramente un nome di tutto rispetto, ma una vocale fa la differenza. Dispiace infatti vedere sfumare il sogno delle donne sarde del centrosinistra che da troppo tempo attendono di vedere una figura femminile autorevole a guidare la coalizione. Peccato che un'altra occasione sia andata sprecata".

Lo afferma Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme", commentando la scelta di candidare alla presidenza della Regione l'economista Pro Rettore dell'Università di Cagliari.

"Il tramonto dell'aspirazione a poter vedere una donna alla guida della Sardegna speriamo possa essere compensata da qualificate presenze nella Giunta - sottolinea Caligaris - Vorremmo che l'esempio di Renato Soru del 2004 venisse superato ampiamente, dopo la sconfitta del centrodestra, con un Esecutivo regionale non da vetrina ma fortemente caratterizzato per le competenze che il mondo femminile sardo sa esprimere".