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“Tre anni fa, dopo averla osservata da fuori, da imprenditrice e mamma di due figli ormai universitari, ho iniziato a occuparmi concretamente della politica della mia città. Ho deciso di impegnarmi in prima persona per Cagliari seguendo l’esempio di un sindaco concreto e lungimirante come Massimo Zedda, che dopo la mia elezione a consigliera comunale mi ha lusingata chiedendomi di occuparmi di attività produttive, turismo e politiche delle pari opportunità”.
Una premessa con la quale fa sapere ai popolo dei social ciò che intende fare per la sua città, per la sua Isola: l’attuale assessore comunale, Marzia Cilloccu ha rotto gli indugi e ha scelto di scendere in campo. Alle prossime consultazioni elettorali di domenica 24 febbraio, sarà al fianco del primo cittadino Massimo Zedda in quella che considera una “sfida dura, ma con l’orgoglio e l’impegno di portare all’attenzione dei sardi un nuovo progetto”.
“Non c’è stato giorno in cui io non abbia vissuto in prima persona e con grande emozione ogni momento della città – scrive Marzia Cilloccu - sono stata nei mercati e dietro le edizioni della festa di Sant’Efisio. Tra i commercianti, tra gli albergatori, con le cooperative e con le organizzazioni che si occupano di turismo e con quelle che hanno a cuore le politiche di genere. Ho lavorato duro: ci sono sempre stata e ci ho messo la faccia.
Ora che Massimo Zedda ha deciso di guidare la Sardegna portando l’esempio del Comune di Cagliari sono orgogliosa e onorata di impegnarmi per questo nuovo progetto.
Ecco, mi candido. Lo faccio nella lista di Campo progressista perché questi sono i miei valori: la solidarietà e insieme l’impegno per il lavoro e per una società più equa. La società sarda, la nostra. Anche se sono consapevole che la sfida sarà dura, alla fine insieme a voi ce la faremo, auspicando una presenza sempre maggiore delle donne nelle nostre istituzioni.
Sono abituata ad ascoltare e poi ad agire. Vi ho ascoltati in questi mesi, quando mi esortavate a un nuovo impegno nelle istituzioni. Vi ho ascoltati tutti e insieme abbiamo portato avanti tante importanti iniziative sempre con un occhio di riguardo alle politiche di genere.
Voglio costruire con voi il mio personale programma: non mi bastano i vostri consensi, sono necessarie anche le vostre idee. E ci tengo fortemente a portarlo avanti nei prossimi anni in Consiglio regionale – conclude l’attuale esponente di palazzo Bacaredda - guardando i problemi nella loro sostanza e non discriminando per ideologia o pregiudizio. Io ci sono. Grazie in anticipo”