PHOTO
La presidente della Regione Alessandra Todde ha annunciato che la giunta straordinaria ha destinato 10 milioni di euro per il 2024, con l'obiettivo di consentire agli enti locali di pagare i loro dipendenti entro i primi mesi del 2025.
"Questa decisione - ha spiegato la presidente - rappresenta un passo importante verso la realizzazione del Comparto unico. Le risorse saranno distribuite in base al numero di dipendenti di ciascun ente".
Su proposta dell'assessore Francesco Spanedda, l'esecutivo ha stabilito i criteri per l'assegnazione delle risorse finanziarie del 2024 per attuare il Comparto unico di contrattazione collettiva della Regione e degli enti locali, che coinvolge il personale di varie istituzioni pubbliche.
BORSE DI STUDIO
La Giunta regionale ha inoltre ratificato una delibera contenente le nuove direttive per l'assegnazione delle borse di studio, a livello regionale e nazionale, destinate agli studenti delle scuole primarie e secondarie. Grazie all'introduzione di 3.951.000 euro di finanziamenti nel bilancio, derivanti dalla legge di variazione, è stato possibile implementare due azioni cruciali per il diritto allo studio.
Queste includono la concessione di una borsa di studio equivalente a quella nazionale per coloro che, pur essendo idonei, non hanno ottenuto la borsa ministeriale, e un aumento dell'importo massimo della borsa di studio regionale a 230 euro anziché 200 euro.
"Con questo intervento, siamo riusciti praticamente a raddoppiare l'importo della borsa di studio regionale, passando dagli iniziali 126 euro ai 230 euro attuali, offrendo supporto anche a coloro che non hanno potuto beneficiare della borsa nazionale", ha dichiarato l'assessora alla Pubblica Istruzione Ilaria Portas.