La Regione ha deliberato la spesa di 40 milioni di euro per interventi urgenti per il ripristino di infrastrutture e opere pubbliche danneggiate dalle recenti alluvioni in Sardegna e per la mitigazione del ischio idrogeologico.

La delibera, che fa riferimento alla Legge regionale 7/2014, è stata approvata dalla Giunta Regionale su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda.

La ripartizione dei fondi.

L’esecutivo ha approvato la proposta dell’assessore competente di destinare: 

- 11 milioni e 750 mila euro ai Comuni, a favore degli interventi per le opere pubbliche e le piccole infrastrutture danneggiate;

- 25 milioni e 250 mila euro, per gli interventi urgenti per mitigare il rischio idrogeologico, con cui verranno messi in sicurezza 11 ponti, siti in prossimità di centri abitati;

- 2 milioni di euro per il comune di Olbia;

- 5 miloni per Olbia;

- 3,998 milioni per Bitti.

- 400 mila euro alla Comunità Montana Sarcidano Barbagia di Seulo per gli interventi di consolidamento sulla strada Seulo-Villanovatulo; 

- 600 mila euro alla Provincia di Nuoro per interventi sulla strada provinciale Gadoni-Seulo; 

- 200 mila euro al comune di Sennori;

- 650 mila euro al comune di Sorso per il ripristino di opere danneggiate dall’alluvione del 18 giugno scorso; 

- 400 mila euro al comune di Alghero per la messa in sicurezza del lungomare Dante e dei Bastioni; 

-350 mila euro al comune di Lula;

- 400 mila euro al comune di Palmas Arborea per il ripristino di opere pubbliche danneggiate dall’alluvione del novembre 2013.

 Procedure per la ricognizione delle opere danneggiate.

Alla delibera, inoltre, è allegato l’avviso pubblico con il quale vengono fissati i termini per la presentazione da parte degli enti locali di proposte per il ripristino di infrastrutture e di opere pubbliche danneggiate. Le proposte andranno indirizzate all’assessorato dei Lavori pubblici entro quindici giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sul sito internet della Regione.