"Sulla vendita dei terreni della Società Bonifiche Sarde a Cala Sinzias, cinque ettari messi a bando per 350 mila euro, c'è stato un corto circuito, ma verificheremo cosa è accaduto perchè esiste una relazione tecnica del 2011 della Conservatoria delle Coste che inseriva quel bene tra quelli di particolare pregio paesaggistico".

E’ quanto affermato dall'assessore dell'Agricoltura, Elisabetta Falchi, che ha così confermato la sospensione del bando e spiegato che il commissario liquidatore resterà al suo posto. "Ora - ha annunciato il governatore Pigliaru - serve un piano per cominciare una partita importante, che è quella di costituire un fondo per la tutela dei beni di particolare pregio".