PHOTO
Confartigianato Imprese Sardegna ha lanciato un appello affinché venga effettuato l’aggiornamento delle imprese inserite in www.sardegnaartigianato.com, sito conosciuto come la “Vetrina dell’Artigianato Artistico della Sardegna”.
Il portale, realizzato nel 2014 dall’Assessorato Regionale all’Artigianato della Sardegna, raccoglie numerose produzioni artigianali artistiche d’eccellenza come le ceramiche, i gioielli, l’intreccio, il lapideo, il legno, i metalli lavorati, il pellame, i tessuti e il vetro.
Nella “Vetrina”, on line da agosto 2014, 2 anni fa erano presenti 125 artigiani e 625 manufatti, mentre oggi dovrebbero essere circa 100 quelle iscritte.
“È necessario che le imprese artigiane regolari, e con i requisiti idonei, possano essere inserite in qualunque momento – ha dichiarato Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – e non soltanto in occasione di apertura di bandi o chiamate, che possono avvenire anche a distanza di anni”. “Tanti nuovi artigiani, infatti, ci chiedono di poter far parte di questo prezioso sito – continua Matzutzi – e altrettanti vorrebbero aggiornare i loro profili e le fotografie delle loro produzioni perché, ricordiamo, che l’ultima “chiamata” che invitava gli artigiani a proporsi per far parte della “vetrina”, risale a maggio del 2017”.
“Nei prossimi giorni sottoporremo questa necessità all’Assessore Regionale all’Artigianato, Gianni Chessa – ha aggiunto Matzutzi – nell’ottica di un ampliamento della “vetrina” e, soprattutto, per offrire opportunità alle imprese e per valorizzare, sempre di più, l’artigianato artistico sardo”.
Secondo recenti studi dell’Ufficio Studi di Confartigianato Sardegna per le MPI (dati UnionCamere-Infocamere del primo trimestre 2019), in Sardegna sono le 6mila 850 imprese artigiane che, con i loro 13.942 addetti, realizzano, prevalentemente con tecniche manuali ad alto contenuto professionale, prodotti di elevato valore estetico.
“L’artigianato artistico – ha concluso – costituisce un grande patrimonio culturale ed economico e rappresenta nel mondo l’emblema del gusto, della creatività, dell’unicità del prodotto made in Sardegna”. “Il “fatto ad arte”, per la sua capacità di essere pezzo unico e su misura – conclude il Presidente di Confartigianato Sardegna – è per la nostra regione e la nostra nazione un’enorme risorsa creativa e reattiva contro l’omologazione del gusto indotta dalla globalizzazione e rappresenta la difesa della memoria, dell’identità e della diversità”.