Parole di sdegno e di forte tristezza sono quelle scritte da Antonio Ruju, un nipote come tanti ma che in questo momento prova rabbia e dispiacere per quanto accaduto qualche giorno fa alla sua nonna.

 

Una triste storia che vede come protagonista un’anziana signora, ricoverata all’ospedale San Francesco di Nuoro, a seguito di gravi problemi di salute, che, nella notte tra il 23 e 24 settembre, sarebbe stata vittima del furto di due anelli nel reparto in cui era ricoverata.

 

“Ciao a tutti,

Mia nonna è in ospedale da alcuni giorni con gravi problemi di salute. Riesce a malapena a parlare e fa uno sforzo enorme anche solo per farmi un sorriso. 

Alcuni giorni fa, approfittando della sua infermità, qualcuno si è introdotto nella sua camera e le ha sfilato gli anelli dalle dita.”

 

Un atto vile che per ora non ha alcun colpevole, ma che Antonio, per amore della sua nonna e del valore affettivo che avevano questi anelli, sarebbe disposto a pagare il loro valore in oro per riconsegnarli alla sua legittima proprietaria.

Infatti uno, come scrive Antonio, è la fede del matrimonio, mentre altro è un’anello che le regalò il nonno per il fidanzamento.

 

“Gli anelli non hanno un grande valore, forse 100-200€ di oro, ma sono dei ricordi di una vita. Uno è la fede del matrimonio, classica, l'altro è un anello che mio nonno le regalò per il fidanzamento.”</