Tolleranza zero nei confronti di chi sporca la città: dopo le campagne di comunicazione per sensibilizzare i cittadini nel cammino di Oristano, arrivano le sanzioni.

Lo annunciano il sindaco Massimiliano Sanna e l'assessora all'Ambiente Maria Bonaria Zedda che, d'intesa con il Comando Polizia municipale, hanno programmato una serie di interventi a tutela del decoro urbano.

I controlli riguarderanno i terreni incolti, le siepi che invadono i marciapiedi, l'abbandono indiscriminato e il conferimento irregolare dei rifiuti, il rispetto dei parchi e delle aree verdi, ma anche la conduzione dei cani e l'utilizzo delle biciclette e dei monopattini nelle aree pedonali. Le pattuglie della Polizia Urbana faranno inoltre ampio ricorso al sistema di videosorveglianza e, a breve, arriverà anche un drone.

"Tendiamo una mano a chi vuole collaborare e rispettare le norme, ma siamo pronti a sanzionare chi non le rispetta - spiega Sanna - Il Comune da anni investe in campagne di comunicazione e di educazione ambientale e non si può dire che non sia stata praticata la tolleranza, ma adesso occorre dare un segnale forte a chi non accetta le regole".

"La mancata cura delle aree verdi, specialmente d'estate, può favorire gli incendi, il proliferare di insetti e roditori, ma in ogni periodo dell'anno scopriamo discariche abusive, strade disseminate di escrementi animali, siepi che invadono i marciapiedi impedendo il passaggio di chi ha disturbi motori - aggiunge Zedda - Gli agenti della Polizia locale nei confronti delle situazioni più gravi faranno partire le sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Nell'azione di controllo saranno impiegate anche decine di telecamere della rete di videosorveglianza comunale e a breve anche il drone per le riprese aeree".