Tra le città con i rincari record per la Tari, l'imposta per i rifiuti, tra il 2016 e il 2017 c'è anche Cagliari. A dirlo è una particolare classifica stilata da Ref Ricerche per il Sole 24 Ore sui capoluoghi di provincia con oltre 50 mila abitanti (non compare ad esempio Oristano) e incentrata sul servizio fornito alle imprese.

In particolare vengono analizzati i comparti delle strutture ricettive, parrucchieri, ortofrutta e supermercati. Rispetto ai dati, dopo Andria, si trova Cagliari con un aumento di circa il 16%: 16,1 per le prime due categorie e 15,9% per le altre due.

Nuoro e Sassari, invece, hanno abbassato la tassa per le imprese. Sassari scende anche del 4,5% per gli hotel e del 4,4% per i supermarket. Il decremento massimo registrato nel capoluogo barbaricino è dell'1,5% per tre tipologie: parrucchiere, ortofrutta e supermercato.