Era stato appeso con le zampe posteriori alla pensilina di una fermata dell'autobus a Coriano, nel Riminese. 

L’animale, un lupo sgozzato, era stato  trovato circa una settimana fa da alcuni ragazzini che stavano andando a scuola. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini. 

I militari ha effettuato il primo fermo: si tratta di un pastore sardo di 47 anni. L’uomo avrebbe agito per vendetta. Le sue pecore erano state uccise da alcuni lupi entrati nella sua azienda e nessuno voleva risarcirlo. 

Il pastore è assistito dall'avvocato Filippo Airaudo il quale ritiene, come si legge su La Reppublica, che l’indagato sia estraneo ai fatti.