I sindaci dei Comuni del Distretto sanitario di Sorgono hanno firmato un documento per denunciare le scelte unilaterali contenute nella proposta del Piano di riorganizzazione e di riqualificazione dei servizi sanitari della Asl di Nuoro presentato nei giorni scorsi dal commissario straordinario Mario Palermo e dal direttore sanitario Pierina Fodde.

«Il Piano è stato stilato senza alcuna fase di verifica, ascolto o proposta da parte dei rappresenti popolari delle assemblee elettive», dicono i sindaci del Distretto di Sorgono chiedendo di essere «fattivamente informati e coinvolti nei processi di riorganizzazione del servizio sanitario senza che, ancora una volta, veniamo messi di fronte al fatto compiuto».

Secondo i sindaci, «nello stato di nebulosità» del piano presentato dal commissario Palermo si intravede «una riorganizzazione selvaggia del servizio dove impera esclusivamente il parametro numerico-demografico all'interno di una strategia ampiamente professata e praticata già dal livello governativo, per un ammassamento forzoso delle popolazioni, sulla base di numeri predefiniti».

I sindaci del Mandrolisai e della Barbagia di Belvì si dichiarano disponibili al confronto in tutte le sedi istituzionali per manifestare e contribuire all'elaborazione di proposte migliorative del servizio sanitario a livello territoriale. «Anche i cittadini di questo territorio devono essere considerati cittadini di un consorzio civile, alla pari di qualunque altro abitante dell'Isola o della Penisola».