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A quasi a un mese dal gigantesco rogo che ha devastato il versante occidentale del colle di San Michele a Cagliari, l'omonimo parco riapre domani e sarà fruibile sino alla mezzanotte. Lo annuncia il comune dopo la conclusione della gran parte dei lavori per ripristinare le aree danneggiate.
Nuovamente operativo, dalle 9.30 alle 23, anche il bar, mentre la pizzeria aprirà mercoledì 23 con lo stesso orario. Torna visitabile, inoltre, dalle 10 alle 20, il centro comunale d'arte e cultura inserito nella strattura del castello. Resteranno, invece, inaccessibili l'area del cosiddetto "grottino", situato sulla sommità della prima rampa dell'accesso numero 2 di via Cinquini, e la zona degli uffici, nella parte occidentale della sommità del colle.
"Durante i lavori di ripristino - spiega il vice sindaco e assessore al Verde pubblico Giorgio Angius - la priorità è stata data al rifacimento delle staccionate che proteggono il sentiero che porta dal secondo accesso di via Cinquini sino al castello, all'impianto di illuminazione e all'impianto idrico e di irrigazione colpiti dalle fiamme".
"Subito dopo l'incendio - commenta il sindaco Paolo Truzzu - il servizio parchi si è attivato per la conta dei danni e per il ripristino delle condizioni di sicurezza. Nonostante le difficoltà nell'approvvigionamento dei materiali nel mese di agosto, i lavori si sono conclusi nel minor tempo possibile". Dal primo cittadino arriva anche un annuncio: "Con l'autunno partirà il cantiere per l'intervento di forestazione a San Michele e a Monte Urpinu, che vedrà la complessiva messa a dimora di 32.000 nuove piante tra alberi e arbusti: valuteremo la possibilità di reperire ulteriori risorse per San Michele".