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Il Sardinia Film Festival fa tappa a Bosa. L'1 e il 2 luglio la rassegna promossa dal Cineclub Sassari proporrà la quinta edizione del Bosa Animation Award, unico concorso in Sardegna dedicato al corto d’animazione e tra i pochissimi presenti in Italia. Per questa speciale sezione del Sardinia Film Festival saranno in concorso cortometraggi provenienti da tutto il mondo, presentati in prima visione regionale.
L’evento è promosso in sinergia con l’Amministrazione comunale di Bosa.
Si partirà lunedì alle 18.00, in Sala convegni, con la prima parte del workshop “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi”, curato dal Centro internazionale del fumetto diretto da Bepi Vigna.
Le proiezioni si terranno alle 21.00 si terranno all’interno del chiostro. Sono in programma “Drachenhoehle”, dello svizzero Lynn Gerlach, “Ian, a moving story” dell’argentino Abel Goldfarb, “Sugarlove” dell’italiana Laura Lucchetti, “The good queue” dello spagnolo Roger Giménez, “Nightmare (Nachtmahr)” della colombiana Ana Maria Angel, “Kim” dei francesi Lucas Lermytte, Simon Krieger e Mathilde Dugardin, “Roundabout” dell’americano Noah Gavrich, “Goodbye Marilyn” dell’italiana Maria Di Razza, “La Noria” dello spagnolo Carlos Baena, “Limbo” di Soe Che e Zar Nwaye dalla Birmania, “The Svankhausen cas” della spagnola Lula Gomez, e Mani Rosse dell’italiano Francesco Filippi.
Il 2 luglio alle 18.00, in Sala convegni, avrà luogo la seconda parte del workshop a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna. Contestualmente Luca Raffaelli presenterà il libro “Anime disegnate”.
Si partirà lunedì alle 18.00, in Sala convegni, con la prima parte del workshop “Laboratorio di lettura e scrittura del fumetto – per bambini e ragazzi”, curato dal Centro internazionale del fumetto diretto da Bepi Vigna.
Le proiezioni si terranno alle 21.00 si terranno all’interno del chiostro. Sono in programma “Drachenhoehle”, dello svizzero Lynn Gerlach, “Ian, a moving story” dell’argentino Abel Goldfarb, “Sugarlove” dell’italiana Laura Lucchetti, “The good queue” dello spagnolo Roger Giménez, “Nightmare (Nachtmahr)” della colombiana Ana Maria Angel, “Kim” dei francesi Lucas Lermytte, Simon Krieger e Mathilde Dugardin, “Roundabout” dell’americano Noah Gavrich, “Goodbye Marilyn” dell’italiana Maria Di Razza, “La Noria” dello spagnolo Carlos Baena, “Limbo” di Soe Che e Zar Nwaye dalla Birmania, “The Svankhausen cas” della spagnola Lula Gomez, e Mani Rosse dell’italiano Francesco Filippi.
Il 2 luglio alle 18.00, in Sala convegni, avrà luogo la seconda parte del workshop a cura del Centro Internazionale del Fumetto diretto da Bepi Vigna. Contestualmente Luca Raffaelli presenterà il libro “Anime disegnate”.
Alle 21.00, negli spazi del Chiostro riprenderanno le proiezioni dei corti provenienti da Spagna, Francia, Armenia, Estonia, Polonia e Italia. A fine serata sarà proclamato il vincitore.