I membri dell'associazione Boes e Merdules Bezzos di Ottana e i tanti appassionati del carnevale barbaricino possono tirare un sospiro di sollievo.

E' stata finalmente ritrovata la maschera di Sa Filonzana, figura simbolo della formazione ottanese, andata smarrita in seguito all'esibizione del gruppo carnevalesco per La Montagna Produce a Desulo.

Un duro colpo per Massimo Soro, 42 anni, che da 35 stagioni interpreta uno dei personaggi più misteriosi del nostro carnevale. Una vecchia gobba e dai lineamenti grotteschi che procede beffandosi del pubblico al quale mostra il fuso di lana dal quale pende un filo: è il filo del nostro destino che minaccia di recidere.

La maschera scomparsa ha girato il mondo insieme al suo proprietario incantando e affascinando le innumerevoli persone che nei decenni hanno assistito all'esibizione di Boes e Merdules.

La comunità desulese, una volta appresa la notizia, si è immediatamente attivata per recuperare il manufatto. E' stato il primo cittadino Gigi Littarru, questa mattina, ad annunciare soddisfatto: "Sa Filonzana è al sicuro nell'ufficio del sindaco. Tutto è bene quel che finisce bene".