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Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire senso di sicurezza e rispetto della legalità.
I Carabinieri della Stazione di Bitti, durante un servizio di perlustrazione predisposto per il ritrovamento di refurtiva riuscivano ad individuare in mezzo alla macchia mediterranea della campagna tra Bitti e la colonia penale di Mamone un autocarro Iveco Turbo Daily ed una saldatrice con motore a scoppio appartenente sottratti ad un’impresa edile impiegata nella zona.
Una volta ricevuta la denuncia di furto sono state attivate immediatamente tutte le attività di indagine previste e diramate le ricerche della refurtiva che è stata individuata in 48 ore dai militari della locale Stazione Carabinieri.
I militari hanno svolto nell’immediato le attività di sopralluogo e di rilevamento di tracce e indizi utili tecnici per scoprire i responsabili del furto. Successivamente agli atti previsti i Carabinieri, in accordo con l’Autorità Giudiziaria, hanno restituito i beni recuperati al legittimo proprietario.