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È stato ripulito dai rifiuti che per mesi si erano accumulati sotto alle grandi piante verdi, il grande spazio pubblico compreso tra piazzale Trento e l’annesso terreno, sconosciuto ai più, di proprietà della Regione autonoma della Sardegna che ha agito in tal senso in questi giorni.
Sono diverse decine i sacchi di spazzatura raccolti, migliaia i rifiuti portati via e non appena differenziati nei terreni tra i viali Trento, Trieste e via Cesare Battisti. A darne notizia è Marcello Polastri, presidente della Commissione sicurezza del Comune di Cagliari: “È stato ripulito il grande terreno un tempo occupato dal mercatino domenicale ed anche i vasti terreni adiacenti che, seppure siano recintati e inaccessibili ai più, ospitavano da tempo immemore immondizia d’ogni genere: bottiglie di vetro e di plastica, televisori, cartoni per pizze, ma anche materiali altamente inquinanti lanciati appunto da anonimi, al di là di una recinzione e che ora, grazie alla volontà del Direttore generale della Regione Umberto Oppus e ad Alessandro Naitana, Direttore di Servizio, sta rivedendo la luce”.
La mega pulizia si è protratta per quasi una settimana ad opera degli operai della Società Karalis Service, team esperto in operazioni di recupero di aree degradate, con la supervisione di Franco Agus.
Gli operai si sono alternati nell’uso dei decespugliatori, cercando in ogni modo di rispettare e tutelare il patrimonio verde della zona, nel quale è stata scoperta la presenza di numerosi coloratissimi pappagalli che nidificano in zona.
“Si tratta di centinaia di volatili, perlopiù parrocchetti monaci. Prossimamente - conclude Polastri - questa vasta porzione di città potrebbe diventare, se il Comune saprà accordarsi con la Regione, un giardino botanico al naturale, con aree giochi e spazi attrezzati per gli amanti dello sport, funzionale dunque con la riqualificazione di viale Trieste, dell’oggi abbandonata Caserma Trieste e dello Stallaggio Meloni. Sarebbe una piccola grande conquista per Cagliari perché preservare il verde non può che far bene a tutti, uomini, ambiente, animali, qualità dell’aria”.