PHOTO
Sono bastati pochi giorni ai carabinieri di Orosei per identificare il ladro che qualche giorno fa aveva perpetrato un furto all’interno di una gioielleria del paese.
In un momento di distrazione dei proprietari del negozio di preziosi, simulando di dover fare degli acquisti, il “Lupin”, con dei modi cortesi e affabili, si era impossessato di una collana d’oro, con un ciondolo raffigurante una Madonnina, di cospicuo valore, allontanandosi con tutta calma, senza destare alcun tipo di sospetto fino alla chiusura dell’esercizio. Solo al termine della giornata lavorativa i gioiellieri, mettendo a posto gli oggetti mostrati ai clienti durante la giornata, si sono resi conto della sparizione della preziosa collana che non era più nel suo espositore.
I carabinieri della locale Stazione, una volta ricevuta la denuncia, hanno effettuato un sopralluogo nel negozio al fine di ottenere più indizi possibili per risalire all’identità del ladro, a cui si aggiungevano le informazioni raccolte da diverse persone sia residenti che presenti all’interno del negozio e alcuni filmati di telecamere della sorveglianza.
I militari, una volta ricostruita la dinamica, hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento del sospettato ritrovando, occultata all’interno di un cassetto, la ricevuta della vendita del gioiello ad un rivenditore “compro-oro” di Macomer, individuato grazie all’immediato supporto dei colleghi della locale Stazione Carabinieri.
La collana provento del furto è stata ritrovata a Macomer e sottoposta a sequestro. I Carabinieri hanno così potuto inviare un’informativa di reato alla competente Autorità Giudiziaria di Nuoro, alla quale il denunciato dovrà rispondere del reato di furto aggravato.