Un tavolo di crisi a Bruxelles per trasferire la vertenza Ryanair in sede europea: è la strada giusta per provare a evitare il rischio fuga del colosso low cost dalla Sardegna. L'invito giunge dall'eurodeputato del PPE, Salvatore Cicu.

"Dobbiamo scongiurare in ogni modo che si verifichi uno scenario come questo - ha detto l'esponente di Fi - senza un'alleanza in sede europea, oggi più che mai realizzabile con la presenza di tre rappresentanti sardi in Parlamento, continueremo ad allontanarci da una vera soluzione di prospettiva. Invito dunque il Presidente Pigliaru e l'Assessore ai Trasporti Deiana a partecipare con le aziende e le istituzioni algheresi a un tavolo di confronto interlocale, da tenersi a Bruxelles, con la presenza di Ryanair e degli esponenti della Commissione Trasporti UE".

Secondo Cicu il punto chiave è la questione insularità. "Senza una forte e necessaria rivendicazione su questo fronte, non potrà esserci una reale applicazione del principio di continuità territoriale. In questo senso va dunque rivisto - conclude Cicu - anche il concetto di aiuti di Stato, da riconsiderarsi sulla base della nostra condizione di insularità. Uno stato di svantaggio che condiziona tutte le economie del nostro territorio".