Certo è che la cosa farà storcere il naso a molti passeggeri, ma non c’è verso. Dal primo novembre la compagnia irlandese low cost non consentirà più di salire a bordo con un bagaglio a mano senza pagare alcun addebito. Unica eccezione concessa: una mini borsa o zaino di dimensioni molto contenute (40x20x25 cm) che potrà essere posizionata sotto il sedile di fronte. 

Insomma si dovrà pagare. Per tutti gli altri bagagli con dimensioni superiori (sotto i 10 chili), ma pur sempre compatibili con quelle dei bagagli a mano, i viaggiatori avranno due possibilità: acquistare l'opzione di imbarco priotario, ad una cifra di 6 euro a viaggio, oppure fare il check-in del bagaglio in stiva ma a prezzi ridotti rispetto alla spesa per tutti le altre borse più grandi. Otto sterline secondo quanto scritto dal Guardian, invece dei 25 attuali. 

La nuova tariffa, si legge in una nota, continuerà ad affiancare quella più costosa da 25 euro prevista per il bagaglio da 20 chilogrammi. La decisione, si legge in una nota aziendale, è stata presa per migliorare la puntualità dei voli e non dovrebbe avere alcun effetto sul 60% dei passeggeri, dal momento che il 30% sceglie il "priority boarding" (per il quale rimane gratuito l'imbarco di entrambe le borse) e il 30% già viaggia con un solo bagaglio a mano di piccole dimensioni.

Oltre che per i voli - anche quelli già prenotati - dal primo novembre in poi, i cambiamenti valgono anche per tutte le prenotazioni che verranno effettuate a partire dal primo settembre.