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Il progetto ‘Sa lilla, sa viola, su giranu’, come cantavano nel loro storico repertorio musicale i tenores Remunnu ‘e locu di Bitti, ha incassato un grande successo di partecipazione da parte di tutta la popolazione locale. Oltre mille piantine di fiori sono state consegnate gratuitamente, una volta richieste dai cittadini, e sono andate a colorare scorci di paese, soprattutto nei rioni più antichi e purtroppo sempre più spopolati e abbandonati del centro storico.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale e inserita nei programmi dedicati alle Giornate ecologiche diffuse, ha incoraggiato e coinvolto i bittesi nel recuperare, pulire e riqualificare i propri vicinati colorandoli quindi con i fiori messi a disposizione dal Comune.
“Centinaia di persone hanno risposto positivamente, anche ben oltre le nostre aspettative iniziali, dimostrando la forte necessità di riprendere a vivere la quotidianità dopo la quarantena da Covid-19: un momento di rinascita in cui si è voluto abbandonare l’inverno del lockdown per ripartire con l’energia della primavera”.
Lo ha sottolineato l’assessore comunale dell’Ambiente, Christian Farina, che ha precisato come il progetto sia stato finanziato e promosso dal Parco naturale regionale di Tepilora all’interno delle attività di supporto e ripartenza economica dedicate alle amministrazioni locali dall’assemblea dell’Ente.
''Sa lilla, sa viola, su giranu - Coloriamo Bitti con i fiori della primavera'' è il titolo dell'iniziativa promossa dall'Amministrazione comunale di Bitti all'interno dei programmi dedicati alle Giornate ecologiche diffuse. Il progetto prevede di coinvolgere la comunità nel recuperare, pulire e quindi riqualificare i rioni del paese, soprattutto quelli storici sempre meno abitati con il passare degli anni. Per rendere più bello e pulito uno scorcio di Bitti, il Comune è pronto a fare la sua parte mettendo gratuitamente a disposizione dei cittadini piante e fiori che possano ravvivare le vie oggetto dell'intervento.