“Aritzo sta annidata nella conca di uno dei contrafforti rocciosi che originano dal Bruncu Spina” e da sempre suggerisce ad artisti e scrittori, immagini e pagine di rara poesia.

La Sagra delle castagne e delle nocciole di Aritzo ogni anno richiama migliaia di persone.

Un appuntamento irrinunciabile per chi vuole immergersi in uno dei luoghi più affascinanti dell’isola, tra i colori e le suggestioni della montagna. Tanti gli eventi in programma.

Escursioni guidate ai castagneti, stand dell’artigianato e agro-alimentari, carapigna e  torrone locale, mostre di pittura e scultura, distribuzione gratuita di caldarroste con degustazione del vino novello caratterizzeranno l’evento isolano che sabato alle 22 ospiterà il concerto di Danilo Sacco dopo aver inondato di canti l’abitato con le voci del Coro Bachis Sulis. 

Domenica 30 si entra nel cuore dell’accoglienza tra i suoni della Banda musicale e l’esibizione degli sbandieratori di Iglesias.

Dalle ore 14.30 grande spettacolo in piazza con la maratona musicale “Note di Sardegna” presentata da Giuliano Marongiu, con l’esibizione di tanti artisti, gruppi folk provenienti da tutte le parti dell’isola, balli sardi in piazza accompagnati dalla voce di Massimo Pitzalis. Attesissimo lo show di Benito Urgu e i suoi personaggi più amati.