L’obiettivo è raggiungere 50 mila sottoscrizioni entro il 25 aprile 2022 per poter presentare alla commissione Lavoro del Senato la proposta di legge di iniziativa popolare redatta da Possibile. I prossimi banchetti saranno organizzati ad Alghero dal comitato sassarese "Antonio Gramsci" i sabati mattina del 12, 19 e 26 marzo, dalle 9:00 alle 13:00, in Largo San Francesco.

“Nel nostro paese – affermano i sostenitori - la percentuale di lavoratori a rischio povertà è pari all’11,8%, superiore anche alla Bulgaria. Dall’analisi delle retribuzioni contrattuali riferite ai settantatré contratti nazionali (esclusi quelli dei dirigenti) che sono monitorati mensilmente dall’ISTAT e che sono relative a circa 12,4 milioni di dipendenti, emerge uno scenario di lavoro povero e bassi salari, con una discreta variabilità tra i settori produttivi. Questa proposta di legge di iniziativa popolare ha lo scopo di rimettere al centro del dibattito parlamentare la questione della giusta retribuzione e lo fa recuperando il meglio della trattazione in materia di salario minimo legale sinora raccolta dalle audizioni parlamentari e dalle proposte ivi presentate”.

“Lo scopo del salario minimo legale – continuano - è quello di garantire un livello di reddito tale da assicurare ai  lavoratori un tenore di vita dignitoso, mantenendo una ‘concorrenza leale’ tra essi (nella loro  partecipazione al lavoro), e far sì che i datori di lavoro evitino il cosiddetto dumping sociale, ossia  quella pratica per cui ai lavoratori è corrisposto un salario e sono riconosciute condizioni di vita e di  lavoro al di sotto degli standard minimi di dignità come spesso accade nel nostro Paese”.