“Siete tutti cosi' affannati sul voto online dei 5 stelle, sul mio processo, ma io aspetterò sereno il responso delle 19.30”. Lo ha detto il ministro dell'Interno, vicepremier nonche' segretario della Lega, Matteo Salvini, in una intervista a "la Repubblica".

“Guardate che per me, - aggiunge - comunque vada, sara' un successo”. Al porto de La Maddalena attorno a Matteo Salvini appena sbarcato dal traghetto, stavolta in giubbotto giallo non militare e maglioncino verde, si raduna in pochi minuti una folla di passanti e simpatizzanti a caccia di selfie. L'operazione Sardegna e' ufficialmente partita con una bottiglia di birra Ichnusa bevuta al molo alle 11 del mattino.

Quasi l'intera settimana pianificata sull'isola, dalla costa Nord battuta ieri fino al comizio serale a Castelsardo e poi giu' a tappeto per il Sassarese, per chiudere nel fine settimana al Sud e a Cagliari. Tenta il colpaccio anche qui, il ministro dell'Interno, per fare della Lega il primo partito, come in Abruzzo: non cita mai gli alleati Berlusconi e Meloni. Portare alla vittoria l'autonomista Christian Solinas (ieri assente) sul quale ha messo il cappello. E volare poi verso le Europee. Se oggi i militanti 5 stelle dovessero votare per l'autorizzazione al processo si aprirebbe una crisi, avvertono dal Movimento all'indirizzo dei loro iscritti che oggi voteranno.

Il ministro dell'Interno non e' d'accordo, spiega dopo aver visitato l'ospedale de La Maddalena a rischio smantellamento come altri presidi sanitari. "Per me il governo non rischia, a prescindere da come vada".