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Sabato 20 novembre a Samassi, in piazza San Geminiano, verrà celebrata una messa con la commemorazione del 127° “S’annu de s’unda”, con una seguente rappresentazione teatrale della locale Compagnia Pro Loco “Spassu e Cuncordia”. Dopo la celebrazione liturgica verrà consegnata ufficialmente dai cittadini di Samassi, dapprima nelle mani del Sindaco Enrico Pusceddu e poi al Presidente della Pro Loco Gian Paolo Manca, una teca contenente la Medaglia d’Argento al Valor Civile che fu conferita nel 1899 dal Re d’Italia al Carabiniere Giampietro Miscali, all’epoca in servizio alla Stazione dei Reali Carabinieri di Samassi.
Miscali fu decorato dal Re con la seguente motivazione: “Per l’atto coraggioso compiuto operando, con rischio della vita, al salvataggio di parecchie persone in procinto di annegare in seguito ad un violento nubifragio”; insieme ai suoi commilitoni, si era prodigato infatti nel salvataggio della popolazione di Samassi durante la tragica alluvione del 17 novembre 1898, quando per le intense precipitazioni, il Flumini Mannu straripò, inondando centinaia di abitazioni fortunatamente senza vittime. In quell’occasione vennero trarre in salvo le persone, casa per casa e trasportate sulla collina di Samassi ove sorgeva l’antica chiesetta dedicata a San Geminiano. L’evento è ricordato storicamente dai samassesi come “S’annu de s’unda”
La medaglia è stata individuata su un sito di aste di numismatica di Milano, e la Pro Loco di Samassi, mediante una colletta popolare organizzata tra i cittadini ha recuperato il cimelio. Alla manifestazione, che cade tra l’altro nei giorni in cui l’Arma festeggia la patrona Virgo Fidelis, parteciperanno un pronipote del carabiniere insignito della prestigiosa onorificenza, l’omonimo Giampietro Miscali, le Autorità Locali, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cagliari - Col. Cesario Totaro, rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri in servizio e in congedo di Sanluri.