Stamattina a San Sperate, i carabinieri della locale Stazione, a conclusione di tutta una serie di accertamenti innescati da una denuncia/querela presentata da una 46enne del posto, hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per truffa aggravata, un 36enne napoletano, residente a Qualiano. La donna, ricercando condizioni particolarmente favorevoli per assicurare la propria autovettura, navigando sul web, si era imbattuta in un'offerta particolarmente interessante di una nota società assicurativa, che sembrava operare attraverso un proprio presunto agente. 

Rivoltasi a quest'ultimo, aveva ottenuto assieme a tutta la documentazione necessaria, recante logo e marchi della nota compagnia, un'offerta da 370 euro per un anno di copertura. A questo punto, con una procedura del tutto anomala, che avrebbe dovuto fungere da campanello d'allarme, l'anonimo interlocutore campano avrebbe richiesto un pagamento tramite la ricarica di una carta Postepay per il corrispettivo di 370 euro, quale premio assicurativo. 

Dopo un paio di giorni la donna, andata a verificare se l'operazione fosse andata in porto, ha appreso che la compagnia assicurativa della sua polizza non ne sapeva niente e che dunque lei aveva stipulato un contratto fasullo con un impostore. A quel punto si è rivolta ai carabinieri che, come sempre, seguendo il flusso del denaro e con la collaborazione dei colleghi della Stazione di Qualiano, sono riusciti a risalire al truffatore, che vanta tutta una serie di precedenti sulla specifica materia e che è ben conosciuto dei carabinieri di Napoli. 

Avrà un processo a Cagliari ma, essendo un nullatenente dichiarato, sarà ben difficile poter ottenere un risarcimento dei danni.