L'elenco delle accuse contro una donna di 65 anni, Carla Chiaberti, originaria di Chieri, Torino, che dopo essere stata radiata nel 1992 dall'albo degli avvocati continuava ad esercitare la professione, è davvero lungo e comprende: truffa, millantato credito, esercizio abusivo della professione, falso materiale e ideologico, distruzione di atti veri.

La donna, ieri sera, è finita agli arresti domiciliari nella sua abitazione di San Vero Milis, Oristano.

Secondo quanto è emerso dalle indagini svolte dai carabinieri della stazione di Riola Sardo, tra il 2008 e il 2013, il falso avvocato, avrebbe truffato almeno una quindicina di clienti intascando parcelle per oltre 200mila euro.

La donna, secondo l'accusa, avrebbe presentato ai suoi clienti false citazioni, false dichiarazioni e perfino sentenze false almeno in due occasioni, una del Tribunale di Cagliari e un'altra del Tribunale di Oristano. Sarebbe anche arrivata a chiedere soldi per corrompere giudici e funzionari.