Tre giorni fa, a San Vito, durante un litigio con la madre 55enne, l’aveva fatta cadere a terra provocandole la frattura di un braccio.

Il 30enne, disoccupato e in preda ai fumi dell’alcol, era stato allontanato da casa dai carabinieri in via precautelare così come previsto dalle normative in materia di violenza di genere.

Ricevute le necessarie comunicazioni, il giudice ha stabilito questa mattina che l'uomo dovrà osservare una distanza minima di 100 metri dalla madre, con ulteriori divieto di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo.

L'abitazione della donna è ora sottoposta a stretta sorveglianza da parte dei militari dell'Arma ed eventuali violazioni delle misure imposte potrebbero in futuro portare l'uomo agli arresti domiciliari e in ultima istanza al carcere.