Con l’inganno è riuscito convincere una quarantenne, infermiera del luogo, a stipulare una polizza assicurativa del costo complessivo di oltre 13mila euro, facendole credere fosse un passaggio obbligatorio per poter ottenere la concessione di un mutuo per l'acquisto della prima casa, e che, all'atto della stipula dell'atto notarile per l'acquisto dell'immobile, la donna avrebbe ottenuto dall'istituto bancario la restituzione di parte dell'importo, circa 8.800 euro.

Ma si trattava di una truffa: per questo, un ventisettenne cagliaritano, mediatore creditizio, noto per precedenti specifiche vicende giudiziaria in materia di raggiri, è stato denunciato per truffa aggravata dai Carabinieri di San Vito.

La vittima si è resa conto di essere stata truffata soltanto alla presenza del notaio e dei rappresentanti della banca che le aveva finanziato il mutuo, nel momento in cui si stava per procedere al rogito.