"Su sollecitazione del medico incaricato del nulla osta alla sepoltura, il pm di turno della Procura di Cagliari ha dato ordine di sospendere la sepoltura sequestrando la salma di Caterina Sailis di 80 anni, deceduta al Pronto Soccorso dell’Ospedale di San Gavino Monreale dove era giunta in ambulanza del 118 dalla casa di riposo dove era ospite a Sanluri da circa tre anni. A seguito di ciò la nipote (che era anche ADS della zia) e la sorella hanno giovedì sera formulato un esposto con richiesta di indagini ai carabinieri di Sanluri difesi e accompagnati dal loro legale di fiducia avv. Gianfrancesco Piscitelli". 

Lo fa sapere l'avvocato Gianfrancesco Piscitelli, in riferimento alla morte di Caterina Sailis, 80enne ospite alla casa di riposo di Sanluri, deceduta in ospedale mercoledì mattina, secondo quanto appreso dopo una caduta. "Questa mattina in Procura, il pm dott. Gaetano Porcu ha dato incarico al consulente medico legale dr. Patrizio Andrea Porru di eseguire l’autopsia sull’anziana deceduta - spiega Piscitelli - per accertare causa e mezzi che hanno determinato la morte della donna e di quant’altro possa essere rilevato ai fini di giustizia. L’autopsia verrà eseguita dal consulente alla presenza dell’avv. Gianfrancesco Piscitelli presso l’obitorio del Policlinico di Monserrato, dove la salma è stata portata, lunedì 22 aprile p.v. e le operazioni avranno inizio alle ore 15, mentre per i risultati il consulente ha chiesto un termine di 90 giorni". 

Così Piscitelli all’uscita del Tribunale: “La perplessità del medico necroscopo da cui è scaturito il sequestro della salma, ha indotto l’A.D.S. e la sorella della defunta a richiedere con esposto circostanziato attente indagini ed accertamenti. In effetti le cause per cui la defunta sia stata portata in ambulanza del 118 al Pronto Soccorso di San Gavino sono contrastanti e poco chiare. Al momento il P.M. ha aperto un fascicolo per “omicidio colposo”. Lunedì presenzierò, come mio solito, all’esame autoptico che speriamo possa dare risposte certe e fugare ogni e qualsiasi dubbio su fatti che allo stato sono fumosi rendendo opportune alcune domande oggi senza risposta certa”.