Domani mattina nella caserma dei carabinieri di Oristano si procederà all'ispezione del telefonino di Ignazio Manca, il 57enne trovato cadavere sabato mattina nel garage della sua abitazione in via Garibaldi a Santa Giusta. Ieri sono stati celebrati i funerali, ai quali ha partecipato anche Carmine Manca, indagato dalla Procura di Oristano per omicidio volontario.

Il telefono della vittima è stato sequestrato subito dopo la scoperta del cadavere insieme alla sua abitazione e a quella del fratello. All'analisi del telefonino parteciperà anche l'avvocato Simone Prevete che rappresenta Carmine Manca. Il fratello di Ignazio continua a professarsi innocente ed ancora sconvolto per l'accaduto. Forse l'analisi del telefonino fornirà agli inquirenti ulteriori elementi per svelare il mistero. I risultati degli accertamenti sul cellulare andranno ad affiancarsi a quelli ottenuti dai carabinieri del Ris durante i sopralluoghi nelle abitazioni di via Garibaldi e a quelli del medico legale Roberto Demontis che ha eseguito l'autopsia.