Si conclude oggi a Sant’Antioco, l’VIII Congresso Internazionale di studi fenici e punici, che per la prima volta si tiene in Sardegna, organizzato dall’Università degli Studi di Sassari, in collaborazione con il Comune di Carbonia, il Comune di Sant’Antioco e la Provincia di Carbonia Iglesias.

Il convegno, iniziato lunedì scorso al Teatro Centrale di Carbonia, ha ospitato oltre duecento studiosi provenienti da 24 diverse nazioni che si sono confrontati fino a mercoledì 23 alla Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, e da giovedì a Sant’Antioco, nell’Aula consiliare. Questa mattina sono previste visite organizzate con due itinerari.

Il primo toccherà il sito di Paniloriga, il Museo archeologico di Santadi e la miniera di Orbai, a Villamassargia. Il secondo toccherà il sito di Nora e un tour della città di Cagliari con visita al museo archeologico nazionale.