Anche quest'anno, nonostante le celebrazioni in tono minore per l'emergenza sanitaria in corso, il simulacro di Sant'Efisio è stato preparato per la ricorrenza del 15 gennaio 2021.

L'anniversario della morte del Santo è conosciuto come 𝒅𝒊𝒆𝒔 𝒏𝒂𝒕𝒂𝒍𝒊𝒔: la sua morte, infatti, secondo la religione cristiana. coincide con una nuova nascita, questa volta alla vita eterna.

Il simulacro settecentesco attribuito a Giuseppe Antonio Lonis è stato ornato con un pennacchio colorato, un fiocco e due polsini rossi, simboli del martirio.
Ringraziamo l'Arciconfraternita del Gonfalone di Sant'Efisio Martire - Original Page che, tramite il proprio profilo ufficiale, ci ha mostrato queste immagini al termine della cerimonia di vestizione, svoltasi a porte chiuse.
Il 15 gennaio è una data importante per il culto legato a Sant'Efisio: proprio in questa data si celebra infatti il martirio del 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑝𝑜𝑑𝑒𝑟𝑜𝑠𝑢, il quale, secondo la tradizione, fu decapitato sulla spiaggia di Nora nell'anno 303 d.C.
La prima testimonianza scritta riguardante la vita e il martirio di Sant'Efisio è presente all'interno del Codice Vaticano Latino 6453: in esso, infatti, è contenuta la “Passio Sancti Ephysii”, in cui il presbitero Marco afferma di essere stato testimone delle vicende del martire guerriero.

Il documento tramanda che, prima dell'esecuzione, Efisio avrebbe formulato questa struggente preghiera: 

"𝑇𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑔𝑜, 𝑆𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟𝑒, 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑔𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑟𝑖 𝑑𝑎𝑙𝑙'𝑖𝑛𝑣𝑎𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑛𝑒𝑚𝑖𝑐𝑖. 𝐹𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑝𝑜𝑝𝑜𝑙𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑎𝑛𝑑𝑜𝑛𝑖 𝑖𝑙 𝑐𝑢𝑙𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝐷𝑒𝑖, 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑖𝑛𝑔𝑎 𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑔𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝐷𝑒𝑚𝑜𝑛𝑖𝑜 𝑒 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑎 𝑇𝑒, 𝐺𝑒𝑠𝑢̀ 𝐶𝑟𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑁𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑆𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟𝑒, 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑢𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑣𝑒𝑟𝑜 𝐷𝑖𝑜. 𝐹𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑖 𝑚𝑎𝑙𝑎𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑔ℎ𝑒𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑠𝑢𝑙 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑠𝑒𝑝𝑜𝑙𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎𝑛𝑜 𝑟𝑒𝑐𝑢𝑝𝑒𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑡𝑒, 𝑒 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒 𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑖 𝑖𝑛 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜 𝑛𝑒𝑙 𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑜 𝑚𝑖𝑛𝑎𝑐𝑐𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑣𝑎𝑠𝑜𝑟𝑖, 𝑡𝑜𝑟𝑚𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑒 𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑠𝑡𝑒, 𝑑𝑜𝑝𝑜 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑖𝑛𝑣𝑜𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑚𝑒, 𝑇𝑢𝑜 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑜, 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑜."

 Le restrizioni imposte dall'emergenza Coronavirus impediranno lo svolgimento della solenne processione attraverso la quale l'Arciconfraternita del Gonfalone di Sant'Efisio Martire - Original Page è solita onorare il Santo, portando per le vie di Stampace il simulacro attribuito a Giuseppe Antonio Lonis.
Tuttavia, le celebrazioni avranno comunque luogo in modo sobrio e consono al momento storico che stiamo attraversando e interesseranno le chiese di Sant'Efisio e di Sant'Anna.

Messaggio dell’Arcivescovo per la solennità di Sant’Efisio (15 gennaio)

«Dio onnipotente e misericordioso, guarda la nostra dolorosa condizione:
conforta i tuoi figli e apri i nostri cuori alla speranza, perché sentiamo in mezzo a noi la tua presenza di Padre».

Il 15 gennaio 2021, al termine della Santa Messa per la Solennità di Sant’Efisio Martire, rinnoverò a nome di tutta la Diocesi di Cagliari l’atto di affidamento già espresso lo scorso 16 marzo 2020, a motivo della grave prova che viviamo per la pandemia. «Quante persone pregano, offrono e intercedono per il bene di tutti. La preghiera e il servizio silenzioso: sono le nostre armi vincenti», insegna Papa Francesco. «La preghiera è il respiro della fede – dice ancora il Pontefice – è la sua espressione più propria. Come un grido che esce dal cuore di chi crede e si affida a Dio». Ancora una volta ci rivolgiamo fiduciosi al nostro Santo patrono e difensore del popolo cagliaritano e ne invochiamo l’intercessione, perché siamo liberati dai pericoli del contagio e cresca in noi una fede viva, una carità ardente, una speranza certa.

(Info e foto tratte da Fb, Arciconfraternita del Gonfalone di Sant'Efisio Martire e Festa di Sant'Efisio)