Nel quartiere Sant’Elia e più precisamente in via Schiavazzi, all’altezza del Palazzo Gariazzo, ciclicamente, con una frequenza sempre più insistente, tracimano i tombini delle fogne, a causa del cattivo funzionamento dei relativi scarichi.

I residenti sono costretti a convivere con questo disagio da troppo tempo, con inevitabili disagi, come la puzza irrespirabile e i liquami che inondano la strada e arrivano persino all’interno delle proprie abitazioni.

LA DENUNCIA IN CONSIGLIO. “Gli abitanti sono esausti nel vedersi rimpallare le competenze tra Comune, Abbanoa ed Area – scrive in una interrogazione scritta rivolta al sindaco, il consigliere Alessandro Sorgia, Gruppo Misto - senza che nessuno prenda seriamente in carico la situazione e si sentono totalmente abbandonati. Il problema viene affrontato di tanto in tanto semplicemente con l’invio di un auto spurgo che sblocca momentaneamente le tubature, rinviando l’emergenza di qualche settimana”.

I maxi laghi puzzolenti che si formano rendono impossibile qualunque tipo di spostamento in particolare a disabili e anziani, l’aspetto più grave e triste riguarda il fatto che sotto il Palazzo Gariazzo, all’altezza dell’ingresso dei civici 6/c e 6/d esiste uno scivolo per disabili che va dritto in direzione della fogna: “Nel caso specifico, nella scala D – denuncia Sorgia - siamo in presenza di un disabile che con la sua carrozzina è impossibilitato ad uscire di casa e tale situazione non è più sostenibile. Chiedo immediatamente che si risolva il problema – prosegue il consigliere Sorgia – soprattutto l sindaco Massimo Zedda deve intervenire con gli Enti competenti per eliminare definitivamente questa vergogna”.