Tra le 6.30 e le 7.30 di stamattina hanno attraccato tre navi al porto di Olbia: due provenienti da Livorno e una da Civitavecchia, a bordo circa 600 persone.

Ad accoglierli alla stazione marittima due postazioni e gli operatori di Ats, Capitaneria di porto e protezione civile, le guardie particolari giurate dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, oltre alle forze dell'ordine, pronti a dare seguito all’ordinanza firmata alcuni giorni fa dal governatore Christian Solinas.

Inizialmente i passeggeri sono stati fatti transitare nell'area di controllo sanitario della prima nave, arrivata puntuale dalla Toscana con a bordo oltre 300 persone. In seguito, sono stati apportati alcuni correttivi per consentire agli autotrasportatori di non perdere tempo rispetto alla loro tabella di marcia, ma anche per far sì che le persone già sottoposte a tampone con esito negativo entro le ultime 48 ore potessero lasciare lo scalo senza ingrossare la fila all'ingresso dei controlli.

Agli autisti dei mezzi che dovranno lasciare la Sardegna entro domani sera è stato consentito di proseguire verso la propria destinazione senza attendere di essere controllati.