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La diffusione del metano in Sardegna è sempre più capillare e destinata ad ampliare ancora il suo raggio d’azione. Gaxa, la principale società di vendita al dettaglio di gas in rete sull’Isola, ha avviato la sua attività commerciale ad agosto dello scorso anno iniziando dalla città di Alghero. La vendita, con il trascorrere dei mesi, è stata poi estesa - grazie alla costruzione progressiva delle reti gas da parte della società di distribuzione locale - anche a ulteriori Comuni sardi. Con il risultato che nel mese di maggio 2021 sono state servite oltre mille famiglie con il gas metano in rete.
La conversione della rete dal Gpl al metano
I Comuni in cui l’offerta di Gaxa è oggi disponibile sono sempre di più, tra cui i Comuni interessati dalla Conversione della rete del gas dal GPL in rete al Metano (il relativo completamento è calendarizzato per il mese di ottobre 2021, secondo il programma del Distributore locale). Da subito i clienti possono sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura con una società di vendita del gas naturale, come Gaxa. L’offerta di Gaxa dedicata a questi Comuni è ‘Benvenuto Metano’.
Nei Comuni di nuova metanizzazione il Distributore locale sta realizzando una rete moderna e all’avanguardia per la fruizione del metano (e di altri gas del futuro). L’offerta Gaxa disponibile su questi territori è ‘Addio Bombole’: aderendovi, i clienti possono passare al gas naturale beneficiando del supporto di Gaxa durante tutto l’iter di allacciamento alla rete e di attivazione della fornitura.
Quali sono i Comuni dove l’offerta di Gaxa può essere già attivata
Ecco in dettaglio i Comuni in Sardegna, suddivisi per Provincie, in cui l’offerta metano di Gaxa può già essere attivata:
● Provincia di Cagliari: Escalaplano, Monastir, Sestu;
● Provincia di Nuoro: Arzana, Bari Sardo, Baunei, Cardedu, Dorgali, Elini, Gairo, Girasole, Ilbono, Irgoli, Lanusei, Loceri, Loculi, Lodè, Lotzorai, Onifai, Osini, Perdasdefogu, Posada, Siniscola, Talana, Tertenia, Torpè, Tortoli, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili;
● Provincia di Oristano: Marrubiu, Mogoro, Palmas Arborea, San Nicolò d’Arcidano, Santa Giusta, Uras;
● Provincia di Sassari: Alghero, Benetutti, Berchidda, Cargeghe, Ittireddu, Ittiri, Muros, Olmedo, Osilo, Ossi, Ozieri, Pattada, Porto Torres, Putifigari, San Teodoro, Sennori, Sorso, Stintino, Tissi, Tula, Uri, Usini;
● Provincia del Sud Sardegna: Barrali, Guamaggiore, Masainas e Frazione Is Fiascus, Piscinas, Samassi, Samatzai, Sanluri, San Sperate, Sant’Anna Arresi, Selegas, Senorbì, Serramanna, Serrenti, Seui, Suelli, Tratalias, Ussana, Villaperuccio.
Grazie alle infrastrutture di nuova generazione, scegliere oggi di aderire al metano in Sardegna consente di adottare una fonte energetica sicura, comoda, più pulita e conveniente, ma rappresenta anche un passo importante per il futuro energetico dell’Isola: in futuro infatti, attraverso le stesse reti, sarà possibile beneficiare di ulteriori gas come biometano, idrogeno e metano sintetico. Il tutto con standard di innovazione a sicurezza di altissimo livello (tra i migliori d’Europa).