La Corte conti ha bacchettato la Regione per le riforme e le spese dei fondi Ue: "Non si è registrata alcuna riforma organica nei settori nevralgici nei quali la si attende da tempo come ad esempio per il finanziamento agli enti locali, per il lavoro interinale, per la contabilità regionale e per le partecipazioni regionali", lo ha detto, nella relazione sul Rendiconto generale 2013 della Regione, il referendario della Sezione di controllo della Corte Roberto Angioni.

Presenti in Aula vari assessori e lo stesso governatore Francesco Pigliaru il quale ha spiegato che il nuovo esecutivo sta accelerando sulle riforme della macchina amministrativa e sulle spese dei fondi europei: "non vogliamo perdere nemmeno un euro".