La Sardegna nella giornata di ieri è stata sferzata da un forte e freddo vento di maestrale con raffiche che hanno raggiunto i 90 km orari provocando ingenti danni soprattutto al porto di Oristano, dove è stato danneggiato il braccio mobile di aspirazione dell'impianto di carico e scarico del mangimificio Martini, sulla banchina industriale, una struttura in acciaio pesante diverse tonnellate che non ha resistito al vento.

Un grosso pino è stato letteralmente sradicato nel parcheggio interno dell'ospedale di San Gavino andando a cadere su alcune auto parcheggiate. Danni sono stati provocati da cartelli stradali e pubblicitari divelti dal vento in tutta l'isola.

Secondo i meteorologi il peggio deve ancora arrivare: la neve sta incominciando ad imbiancare le cime e i paesi sopra i 1200 metri. Resta l'allerta meteo della Protezione civile fino a questa sera per rischio idrogeologico.