La Sardegna è tra le regioni più sicure sul fronte delle rapine in banca: nel 2023 non ne è stata registrata nemmeno una. L'Isola si contende il primato insieme a Marche, Molise e Trentino-Alto Adige.

Il dato emerge da un'indagine di Ossif, il Centro di ricerca dell'Associazione bancaria italiana (Abi) in materia di sicurezza, presentata oggi al convegno Banche e Sicurezza. Dall'analisi emerge un calo del fenomeno a livello nazionale: complessivamente le rapine allo sportello sono passate da 124 del 2022 alle 80 del 2023 (-35,5%).

Nel 2023 cala anche il cosiddetto indice di rischio - cioè, il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è passato da 0,6 a 0,4 a livello nazionale.

"Le banche italiane investono ogni anno circa 500 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure - precisano dall'Abi -. Adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un'apposita 'Guida alla sicurezza per gli operatori di sportello', realizzata da Ossif in collaborazione con il Ministero dell'Interno e le Prefetture".

Ad innalzare la sicurezza anche in Sardegna il nuovo protocollo d'intesa tra l'Abi e le Prefetture per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela.