Continua a nevicare in mezza Sardegna, dalla Nuorese alla Gallura, dall'alto Oristanese alla provincia di Sassari. La situazione più critica rimane a Fonni, il Comune più alto dell'Isola, a mille metri, tanto che il sindaco Daniela Falconi ha proclamato lo stato di calamità naturale.

"Siamo oltre il mezzo metro di neve - scrive sul suo profilo Facebook la prima cittadina - Tutti gli operatori privati, i barracelli con i loro mezzi sono mobilitati. Stiamo dando la precedenza ai pastori isolati nelle campagne e alle situazioni più complicate in paese dove i mezzi comunali lavorano senza sosta. Lo stato di calamità naturale è già stato proclamato".

Bloccati da una tormenta di neve nella colonia penale di Mamone, sempre nel nuorese, una ventina di agenti della polizia penitenziaria.

Nel frattempo, proseguono gli interventi per liberare le strade prima che le temperature si abbassino ulteriormente con il rischio di estese gelate.

Super lavoro, in particolare nel centro Sardegna, per gli uomini e i mezzi dei Vigili del fuoco, del Corpo forestale, dei Carabinieri e della Polizia stradale.

Massimo impegno anche da parte dell'Anas per il personale dei comuni interessati e la Protezione civile soprattutto lungo statale 131 Carlo Felice sull'altopiano di Campeda, sulla 131 Dcn da Nuoro a Siniscola e sulla 389 Nuoro-Lanusei.

Nella città metropolitana di Cagliari, ma anche negli altri capoluoghi di provincia, sono stati aumentati i posti letto per i senzatetto mentre associazioni di volontariato coordinate dalla Acli stanno distribuendo abbigliamento pesante e coperte alle persone in difficoltà a causa del grande freddo.