“La testimonianza quotidiana, l’impegno e il sacrificio dei nostri emigrati all’estero rappresenta il loro più genuino e sincero legame di appartenenza alla nostra Isola e rafforza un legame identitario che non deve mai venire meno, ma anzi deve essere consolidato e incoraggiato”.

Sono queste le parole pronunciate dalla vice presidente della Regione e assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, nel corso del lavori dell’ottavo Congresso dei Circoli dei Sardi in Argentina che si è tenuto a Buenos Aires.

 Durante la missione, l’esponente della Giunta - accompagnata da una delegazione di emigrati sardi in Argentina - ha anche visitato i Circoli “Antonio Segni” di La Plata e “Sardi Uniti” di Buenos Aires.

“Sono molteplici le attività che i Circoli realizzano per conservare, diffondere e promuovere le nostre tradizioni, sia quelle culturali e storiche che quelle legate all’enogastronomia. E di questo siamo orgogliosi e grati perché consideriamo i sardi all’estero i nostri ambasciatori più determinati e propositivi”, ha aggiunto.

La Zedda, accompagnata da una delegazione di emigrati sardi in Argentina ha anche fatto visita ai Circoli “Antonio Segni” di La Plata e “Sardi Uniti” di Buenos Aires.

“I Circoli dei sardi riconosciuti nel mondo sono 121 – sottolinea – e rappresentano nel mondo globalizzato una rete di scambio culturale e di rappresentanza utile alla conoscenza stessa della nostra terra. Stiamo lavorando per permettere ai tanti emigrati che lo desiderano di tornare in Sardegna creando le condizioni perché possano impiegare al meglio conoscenze e professionalità acquisite”

Un accenno anche al progetto Casa Sardegna: “Si tratta di una serie di iniziative con le quali la Regione vuole interagire con i sardi all’estero, informandoli sui programmi di sviluppo, sulle opportunità di lavoro, sulle iniziative per rafforzare il legame identitario con l’Isola”, ha proseguito l’assessore che ha poi ricordato come spesso “per chi è lontano migliaia di chilometri da casa anche riproporre un simbolo che ricordi la propria terra equivalga a rafforzare un legame d’amore”.

Tra gli altri appuntamenti l’incontro in Cancelleria con il direttore delle Organizzazioni intermedie e i funzionari della Direzione della Cooperazione Internazionale Europea del Ministero degli Esteri, con l’obiettivo di sancire una collaborazione tra le Istituzioni sarde e quelle argentine.

Emozionanti anche le testimonianze dei tanti emigrati hanno voluto portare la loro commovente testimonianza.