Lo screening anti Covid della campagna regionale “Sardi e sicuri” si è concluso a Orani “con una buona partecipazione e con esiti ottimi”, fa sapere il sindaco Antonio Fadda.

In totale 1074 tamponi eseguiti, circa il 40% della popolazione, con esiti tutti negativi.

Il primo cittadino racconta come ha vissuto questa due giorni di screening: “Ho affrontato queste giornate in una maniera abbastanza controversa. In questi giorni ho pensato spesso ai momenti difficili passati dalla nostra comunità nei mesi scorsi. Ho pensato alle numerose richieste di aiuto raramente soddisfatte e alla grande difficoltà per l'esecuzione anche di poche decine di tamponi. Ho pensato alla disperazione di tante persone che attendevano invano l'esecuzione di un tampone e ho pensato anche ai tanti tamponi acquistati e realizzati dai nostri comuni in piena e totale autonomia. Tutte queste riflessioni mi hanno lasciato perplesso per molti giorni. Pensavo, quanto sarebbe stato bello se questo screening l'avessero fatto a novembre, quando ne avevamo veramente bisogno”.

“Nonostante questi dubbi e perplessità – continua Fadda - abbiamo garantito massimo impegno e collaborazione con l'obiettivo di eseguire questo screening in maniera scrupolosa e precisa. Orani anche stavolta, come spesso accade nei momenti importanti, ha risposto presente, con una grande partecipazione e collaborazione, senza pensare al passato ma guardando al futuro, con la speranza di sconfiggere il covid. Chiudiamo la campagna di screening con una notizia confortante, a Orani non sono presenti persone positive al Covid”.

Infine “Un doveroso ringraziamento, innanzitutto a tutti gli oranesi, al personale Ats per l’ottimo lavoro a supporto della nostra comunità. In particolare, ai dipendenti Ats oranesi, che da mesi operano in prima linea contro il covid, operativi per questa due giorni di test nel loro paese. Alla Croce Verde Orani e all'Organizzazione di Volontariato Orani. I volontari sono fondamentali in questi mesi di emergenza sanitaria, in tutte le varie attività di assistenza alla popolazione”.