Lo screening ‘Sardi e sicuri’ si sposta nell’area ovest del cagliaritano, nel Sarcidano e in parte della Barbagia di Seulo e della Trexenta. Questo fine settimana, sabato 27 e domenica 28 marzo, il progetto della Regione, condotto da Ats in collaborazione con gli enti locali e le istituzioni del territorio, per il contrasto alla diffusione del Covid-19, coinvolgerà altri trentatré comuni: Assemini, Capoterra, Elmas, Uta, San Sperate, Decimomannu, Villasor, Decimoputzu, Siliqua, Villaspeciosa, Vallermosa, Pula, Teulada, Villa San Pietro, Domus De Maria, Isili, Orroli, Nurri, Mandas, Siurgus Donigala, Escalaplano, Nuragus, Nurallao, Escolca, Gergei, Sadali, Esterzili, Gesico, Goni, Serri, Genoni, Villanova Tulo, Seulo.

I test, gratuiti per tutti i cittadini, si concentreranno in un unico fine settimana, dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 18, con l’impiego dei tamponi antigenici rapidi a immunofluorescenza, che saranno eseguiti nelle 41 sedi operative distribuite nei comuni coinvolti. Chi volesse sottoporsi allo screening, potrà farlo presentendosi nei centri appositamente attrezzati muniti di tessera sanitaria. Sarà inoltre necessario comunicare agli operatori un numero di telefono cellulare a cui saranno trasmesse le credenziali per accedere al referto online.

Lo screening si svolgerà in due giornate a eccezione di dodici comuni in cui l'attività sarà concentrata in un unico turno: a Nuragus, Nurallao, Escolca, Sadali, Goni, Serri e Villanova Tulo i test si svolgeranno sabato 27, mentre a Gergei, Esterzili, Gesico, Genoni e Seulo ci si potrà sottoporre al tampone nella sola giornata di domenica 28 marzo.

A oggi sono 142 i comuni che hanno partecipato all’attività di screening anti-Covid nelle aree dell’Ogliastra, nuorese, Medio Campidano, città di Cagliari, area del cagliaritano e parte del Sud Sardegna, in particolare Sarrabus-Gerrei, Trexenta e Parteolla. Oltre 230 mila i test eseguiti per l'individuazione del virus.