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Proseguono le iniziative di CAMPOS (Coordinamentu Artes Musicales e Poèticas de traditzioni Orali de Sardigna), l’associazione culturale costituita nel 2015 su iniziativa degli artisti che operano in Sardegna nelle arti musicali e poetiche di tradizione orale.
Sarà Belvì a ospitare il prossimo appuntamento di “Sardigna, aberi-mi sa janna”, il progetto teso a creare una rete intercomunale per tutelare e promuovere i beni culturali della Sardegna, in particolare quelli immateriali, il turismo ad essi legato e quello ambientale. Si terrà sabato 5 maggio con la conferenza “Sardigna, ambiente e cultura” che fa seguito ai precedenti incontri che hanno coinvolto sindaci e amministratori, lo scorso dicembre a Solarussa, e il mondo della scuola il 22 aprile a Seneghe.
A partire della 9.30, nei locali del Centro Sociale di Belvì, CAMPOS incontrerà gli operatori culturali e le associazioni che, a vario titolo, si occupano della tutela e della salvaguardia dei beni culturali materiali e dei beni ambientali della Sardegna. Al centro della discussione la relazione tra uomo e territorio, tra cultura e natura, concentrando l’attenzione sull’intimo legame che unisce beni culturali e ambientali.
Fitto il programma pomeridiano. Alle 16 il centro sociale ospiterà un laboratorio sui mutos curato da Paolo Bravi e Sebastiano Pilosu con l’intervento dei poeti Davide Peddio, Giovanni Mura e Costantino Casula. Alle 17.30 balli in piazza con Riccardo Sanna; alle 18.30 nella chiesa di Sant’Agostino canti religiosi con i tenore Supramonte di Orgosolo e Santa Maria di Ottana, i cori di Castelsardo e i rosari di Belvì, Ottana, Orgosolo e Castelsardo.
Infine alle 20 in piazza ancora balli e canti a tenore. E’ convinzione di CAMPOS che occorra intervenire “a partire dalla valorizzazione dei beni culturali e materiali e immateriali e dei riti comunitari ad essi connessi, per ridare forza e credibilità alle comunità stesse, per infondere fiducia nei singoli individui, creando nuove prospettive di sviluppo basate sulle produzioni locali e sul turismo culturale e ambientale”. L’articolato programma di presentazione e promozione del progetto “Sardigna, aberi-mi sa janna”, culminerà nel secondo fine settimana di giugno con “Sa Corte de is Artis”, a Solarussa.