Domani 9 giugno, il “Sardinia Film Festival” approda a Roma per presentare il ricco programma degli eventi che si terranno dal 28 giugno al 13 luglio. Il primo appuntamento sarà al mattino, presso la Biblioteca del Cinema “Umberto Barbaro", fondata da Mino Argentieri. Per l’occasione sarà offerta una visione della Mediateca internazionale del cortometraggio del Cineclub Sassari.

In serata è in programma un secondo incontro presso la sede del Gremio dei Sardi, in via Aldrovandi. Sarà una tredicesima edizione del festival all’insegna delle proiezioni, master class, focus, incontri con autori e personaggi celebri, come la prima documentarista donna in Italia, Cecilia Mangini, e registi russi del calibro di Andrej Končalovskij, al quale sarà consegnato il premio alla carriera, ed ed Artur Aristakisyan. 

Inoltre, è prevista la presenza dell’esperto di montaggio, Roberto Perpignani e l’animatore Mauro Carraro. Quindici giorni molto intensi che toccheranno cinque importanti località turistiche del Nord Sardegna: Villanova Monteleone, Alghero, Bosa, Stintino e Sassari.

Tra i riconoscimenti ottenuti dal Premio internazionale del cortometraggio, la Medaglia del Presidente della Repubblica al primo classificato assoluto della rassegna (scelto tra i film vincitori di ogni sezione), la Medaglia del Presidente della Camera al miglior film a tematica sociale e la Medaglia del Presidente del Senato, il Premio Sillumina SIAE-Mibact al miglior autore italiano sotto i trentacinque anni, il Premio UnipolSai al miglior autore straniero sotto i trentacinque anni, il Premio Villanova Monteleone al miglior documentario italiano e il Premio Bosa Animation Award alla migliore animazione.

A metà giugno il festival presieduto da Angelo Tantaro e diretto artisticamente da Carlo Dessì, si sposterà nell’isola di Malta per il “Valletta Film Festival” che dedicherà uno spazio alla kermesse sarda attraverso la proiezione di una speciale selezione di cortometraggi.