“Sardinia in a Day. Un giorno di vita in Sardegna” è il titolo del documentario che sarà proiettato giovedì 20 settembre a Porto Torres, presso l’area archeologica di Turris Libisonis. Si tratta dell’edizione sarda di Italy in a Day di Gabriele Salvatores e nasce da un progetto di Ridley Scott. 

Il social movie è composto da video reportage realizzati da utenti, sardi e non, invitati a catturare filmati con qualsiasi mezzo (telecamere, smartphone, fotocamere) durante tutta la giornata dell’8 agosto 2015. 

L'evento è stato presentato questa mattina nella sala Giunta del palazzo comunale. «È un prodotto realizzato da professionisti locali che hanno riversato in questo progetto tutta la loro passione – ha affermato l'Assessora alla Cultura, Mara Rassu – con in più il bagaglio di competenze ed esperienze acquisite in giro per il mondo. La splendida area di Turris Libisonis è il luogo da cui la nostra città ha avuto origine duemila anni fa: è un posto simbolico e un sito perfetto per presentare questo innovativo prodotto culturale che ha radici nel nostro territorio»

«I musei e le aree archeologiche non sono solo ambienti per esporre i reperti – ha aggiunto la funzionaria del Polo Museale della Sardegna, Maria Letizia Pulcini – ma centri della cultura che possono ospitare diverse forme d'arte come l'artigianato, la musica, il cinema e il teatro. In questo modo può crescere la consapevolezza dell'importanza del patrimonio culturale anche negli abitanti di Porto Torres. Con il Comune c'è stata una piena condivisione: entrambi avevamo la volontà di ospitare questa iniziativa e abbiamo lavorato in sinergia nell'organizzazione della serata»

Soddisfazione è stata espressa anche da Gabriele Peru e Alberto Calvisi (rappresentanti del team di Sardinia in a day di cui fanno parte anche Remo Scano e il regista Fabrizio Piras), «per questa prima proiezione ufficiale del documentario in un sito culturale di grande rilevanza, perché il nostro scopo è valorizzare il territorio. È la conclusione di un percorso durato tre anni, un progetto interamente autoprodotto che ha avuto un bel riscontro. Abbiamo ricevuto oltre settemila video da ogni parte dell'Isola, realizzati dai cittadini sardi, ma anche da turisti americani e tedeschi. Il documentario fotografa la nostra Isola in tutti suoi aspetti, da quello del paesaggio a quello produttivo e la poca presenza di sequenze parlate rispecchia in qualche modo un aspetto caratteristico dei sardi»

Entusiasta anche il Sindaco Sean Wheeler: «Tre anni fa ho realizzato uno “spot” per invitare le persone a partecipare a questa iniziativa e sono contento che oggi possiamo vedere il completamento di Sardinia in a day in un'area di grande pregio in cui stanno proseguendo i progetti di valorizzazione». 

Al termine della proiezione seguirà un dibattito con i promotori e realizzatori del progetto.