Dopo le polemiche e gli strascichi giudiziari della scorsa edizione, quella di domenica e martedì prossimi sarà "la Sartiglia del riscatto". Ne è convinto il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, che presentando la macchina organizzativa della giostra equestre che da più di 500 anni si corre nella città di Eleonora d'Arborea ha comunque spiegato che metterà in atto ogni possibile misura scaramantica.

La Sartiglia del "riscatto" sarà sicuramente una Sartiglia da record per quanto riguarda i costi. Tra tribune certificate, tornelli a controllo elettronico per l'accesso degli spettatori, new jersey di cemento armato, medici, veterinari, ambulanze, personale qualificato addetto ai varchi e tanto altro, il budget della manifestazione quest'anno viaggia attorno al mezzo milione di euro. "La metà coperta dai contributi pubblici, l'altra metà dagli sponsor privati" ha spiegato il presidente della Fondazione Sa Sartiglia Angelo Bresciani.

"In materia di sicurezza non abbiamo niente da imparare, in Sardegna siamo i primi", ha affermato il sindaco. A garantire lo spettacolo ci penseranno il Gremio dei Contadini, che cura la Sartiglia di domenica 3 marzo con su cumponidori Claudio Tuveri, e il Gremio dei Falegnami, che cura quella di martedì 5 con su cumponidori Davide Musu e gli altri 115 cavalieri che prima sfileranno sul percorso di via Duomo, dove poi solo i prescelti dal capocorsa avranno la possibilità di correre alla stella, e poi si esibiranno nelle pariglie acrobatiche sulla pista di via Mazzini.

In attesa della giostra, aprono i battenti il Villaggio Sartiglia con una ricca offerta gastronomica e alimentare, spettacoli, laboratori e merchandising col marchio Sartiglia, e la rassegna Mediterranea, curata dalla camera di Commercio con le migliori produzioni artigianali del territorio in esposizione e vendita all'ex Teatro san Martino e in alcuni antichi palazzi a due passi dai percorsi della Sartiglia. Domenica e martedì, a giostra conclusa, spazio anche allo spettacolo con i concerti e i dj set organizzati in piazza Roma dall'amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco.